Un’adolescente è rimasta parzialmente cieca dopo aver subito un ictus legato alla pillola contraccettiva.
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Un’adolescente è rimasta parzialmente cieca dopo aver subito un ictus legato alla pillola contraccettiva. Georgie Holland, 18 anni, è crollata dopo essere stata mandata a casa dal college e ha trascorso due giorni a letto prima che i suoi genitori la portassero in ospedale, dovela scansione ha rivelato un coagulo di sangue nel cervello che stava interessando il flusso del sangue. I medici hanno collegato ciò che le è successo, al fatto che prendeva la pillola anticoncezionale Yasmin da due anni. Georgie ha ora una visione periferica limitata all’occhio destro e deve prendere l’aspirina ogni giorno per fluidificare il sangue.
La 18enne ha trascorso una settimana in ospedale e ora che si è ripresa vuole competere in un concorso nazionale, nel tentativo di essere incoronata ‘The Face of Europe’, il volto dell’Europa. Georgie, di Thrapston, nel Northamptonshire, ha detto: “E’ accaduto tutto all’improvviso. Ero a lezione di danza a scuola e ho iniziato a sentirmi un po’ strana, tanto da dovermi sedere. Mi è stato permesso di andare via, ma non riuscivo a pensare chiaramente e non ero sicura di quello che stavo facendo. Ho finito per camminare fuori della scuola e poi per la strada. Mio padre stava passando e mi ha vista cadere in un cespuglio. Non so perché avevo deciso di uscire dalla scuola“.
Georgie con mamma Kim
Il padre di Georgie l’ha portata a casa dove le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente. “Ho trascorso due giorni a letto, prima di essere ricoverata in ospedale – un medico è venuto a casa mia per visitarmi perché stavo troppo male per poterci andare io…. Il dottore ha agitato le mani davanti al mio viso, ma non riuscivo a vederle, tutti si sono resi conto che c’era qualcosa di grave che non andava. Mi sentivo davvero male ed è stato molto frustrante perché sapevo quello che stavo pensando, ma non ero in grado di parlare senza biascicare.Quando ai miei genitori e a mio fratello hanno mostrato la scansione del ??mio cervello, i loro volti erano spaventati da ciò che avevano visto. Quando l’hanno fatta vedere anche a me, sono rimasta scioccata – c’era un grumo nero nel bel mezzo del mio cervello“.
Georgie ha trascorso una settimana ricoverata in ospedale e i medici hanno detto alla sua famiglia che molto probabilmente l’ictus che aveva avuto era collegato alla pillola anticoncezionale Yasmin, che la 18enne assumeva da due anni. E’ ‘risaputo’ che la Yasmin può, molto raramente, causare ictus a chi la prende. Nel 2011 la signora Joan Cummins, ha citato in giudizio il produttore della Yasmin, la Bayer, sostenendo che una pillola simile, la Yaz, aveva causato un ictus fatale alla figlia Michelle Pfleger.
Il portavoce della Bayer ha detto al MailOnline: “Estendiamo le nostre condoglianze alle donne e alle loro famiglie che ritengono di essere stati lesi da Yasmin ®. Alla Bayer prendiamo molto sul serio la sicurezza dei nostri prodotti. La Bayer indaga a fondo le relazioni sugli effetti collaterali e collabora strettamente con le autorità sanitarie che regolano l’uso, i benefici e i rischi di tutti i prodotti, tra cui la pillola Yasmin ®. La Bayer incoraggia vivamente tutti i pazienti e gli operatori sanitari a segnalare effetti collaterali anomali direttamente alla societào al MHRA (L’agenzia britannica di regolamentazione dei medicinali e prodotti sanitari ndr). I contraccettivi orali combinati, come Yasmin ®, sono tra i prodotti medicali più sistematicamente studiati e ampiamente usati oggi. Sulla base di una valutazione approfondita dei dati scientifici disponibili da parte delle autorità di regolamentazione, al di fuori di esperti indipendenti e scienziati Bayer, la Yasmin ® è efficace e ha un profilo rischio-beneficio favorevole se usato come indicato nel foglietto illustrativo del paziente. La Bayer rappresenta completamente la Yasmin ®“.
