Gli esperti la chiamano “ipersonnia”, un disturbo che causa sonnolenza anche di giorno e le cause possono essere diverse.
Gli esperti la chiamano “ipersonnia”, un disturbo che causa sonnolenza anche di giorno e le cause possono essere diverse.
Scopriamole:
Nella maggior parte dei casi la privazione del sonno durante le ore notturne è la prima causa di ipersonnia
Anche cattive abitudini quotidiane come quella di bere troppi caffè o alcol prima di andare a letto, mangiare troppo a cena, praticare sport nelle ore serali o lavorare fino a tardi
Meglio cercare di correggere questi errori come primo passo per risolvere il problema. In genere se è questa la causa, il disturbo diminuisce notevolmente nel weekend o in vacanza
Un’altra causa possono essere le apnee notturne, interruzioni o rallentamenti della respirazione durante il sonno. Le apnee incidono sulla qualità del sonno rendendolo frammentato e non certo ristoratore. Se il disturbo persiste meglio sottoporsi a un controllo perché con il tempo le apnee notturne possono causare scompensi cardiaci
L’ipersonnia potrebbe essere un sintomo di una depressione che nella forma più classica si manifesta con il risveglio precoce mattutino. Nella forma bipolare, invece, la persona colpita alterna momenti di euforia a momenti di malinconia in modo repentino.
Potrebbe segnalare un problema alla tiroide chiamato ipotiroidismo, una situazione che si verifica quando c’è una carenza di ormone tiroideo
Anche il sovrappeso può peggiorare notevolmente la qualità del sonno
Adottare uno stile di vita sano e una dieta adeguata aiuta a tornare in forma e a dormire meglio
L'ipersonnia può anche avere altre cause
Si differenzia dalla narcolessia caratterizzata da attacchi di sonno e un'improvvisa perdita di forze
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