Incredibile ma vero, è proprio il caso di dirlo. Secondo una ricerca e contrariamente alle credenze popolari, sono gli uomini a soffrire maggiormente per la fine di una storia.
Incredibile ma vero, è proprio il caso di dirlo. Secondo una ricerca e contrariamente alle credenze popolari, sono gli uomini a soffrire maggiormente per la fine di una storia. Gli uomini (la ricerca ha preso in esame uomini di 18-23 anni), infatti, risentono in misura maggiore degli alti e bassi di una storia d’amore.
I ragazzi di quell’età infatti sono particolarmente vulnerabili emotivamente e, a differenza delle ragazze, non hanno quasi mai una rete solida di amicizie. Gli uomini, come sappiamo bene, tendono a non confidarsi tra di loro e quindi sono emotivamente più fragili quando vengono lasciati dalle loro compagne.
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I risultati della ricerca, spiegano i ricercatori, potrebbero però essere influenzati dalla crisi economica in corso. Se i ragazzi hanno difficoltà nella ricerca di un lavoro allora hanno bisogno di sentirsi maggiormente realizzati in campo sentimentale, cosa che non sempre però accade.
Le donne infatti si sentono spesso realizzate in ambito sentimentale, mentre per gli uomini accade lo stesso in ambito lavorativo. Se però il lavoro non c’è gli uomini si sentono inutili e rischiano di far ricadere le loro frustrazioni nel rapporto di coppia.
Quando una storia finisce, continuano gli esperti, le donne esprimono il loro disagio con la depressione, per gli uomini invece è più facile cadere in una dipendenza (droga, alcool).
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