Le cose da non dire mai all'amica che si separa dal suo compagno

Dopo anni di matrimonio, la tua amica ha deciso di chiudere definitivamente con l'ex marito, scegliendo il divorzio.


Dopo anni di matrimonio, la tua amica ha deciso di chiudere definitivamente con l'ex marito, scegliendo il divorzio. “È un'esperienza emotiva altamente stressante e traumatica, che nell'elenco dei drammi più complicati da affrontare nella vita viene subito dopo il lutto. Implica l'elaborazione di un grande fallimento e la ristrutturazione di obiettivi e aspettative su cui si era investito e organizzato la propria esistenza" spiega Maria Claudia Biscione, psicoterapeuta, sessuologa e psicologa giuridica presso l'Ospedale Israelitico di Roma.

Ecco perché lei ha bisogno che tu le stia accanto, che la supporti e la sostieni. Può però capitare che l'aiuto venga offerto, ma proposto nel modo sbagliato, magari con parole poco efficaci o perfino “pericolose” per l'equilibrio emotivo dell'interessata.

Primo passo: empatia, rispetto e niente frasi angoscianti
Quando ci si trova accanto ad un'amica che sta divorziando, è importante tener conto che il periodo che sta attraversando è un turbinio di emozioni, stupore, stordimento, angoscia, solitudine, fallimento, stanchezza, che varieranno a seconda della causa che l'hanno portata alla rottura. "Se davvero vuoi esserle d'aiuto, mettiti in un ascolto attivo: sii disponibile ad accogliere i suoi bisogni e le sue richieste senza risultare invadente e soffocante con domande, atteggiamenti e comportamenti inadeguati dettati dalla preoccupazione" suggerisce Biscione. Tira fuori la tua empatia e mettiti veramente nei suoi panni. Come? "Rispetta la volubilità dei suoi pensieri e dei suoi stati d'animo, non giudicare i suoi immediati comportamenti al divorzio, non trasferire e proiettare le tue angosce separative su di lei, facendole domande tipo "come farai con i bambini?" o "come farai a 50 anni a rifarti una vita?". Ma sopratutto non soppesare e commentare i motivi che l'hanno portata a questa decisione. È “un film” che sta continuamente proiettando nella sua mente da sola e non ha bisogno di un aiuto regista!" afferma la psicoterapeuta.

Come essere veramente d'aiuto
Di paranoie, di analisi o ramanzine non ne ha bisogno in questo momento. Se vuoi darle una mano sul serio, aiutala ad alleggerire il suo dolore, focalizzandoti su come puoi attenuare la sua stanchezza, alleviare il suo caos emotivo e il suo logorio mentale. "Puoi offrirle un supporto pratico, come andare a prendere i bambini a scuola o pagare una bolletta. Se volete uscire, mallevala dal decidere dove andare o che film vedere: quando avrà un desiderio specifico, tranquilla che te lo espliciterà. Deve fare il trasloco e impacchettare tutte le sue cose? Sii operativa, ma evita di parlare, attrezzati solo con fazzolettini e acqua. Infine renditi disponibile nel week end, è questo il momento peggiore in cui viene assalita dallo sconforto, e magari ogni giorno inviale un sms affettuoso, che le conferma che tu ci sei", suggerisce l'esperta.

10 cose che è meglio non dirle MAI secondo la psicoterapeuta Biscione
1. Mi dispiace "Sì, certo che sei affranta per la tua amica, ma dal momento che così spesso i divorzi sono la conclusione di matrimoni malsani, "dispiacersi" non è il sentimento giusto in risposta alla grande novità. A volte sarebbe più appropriato “congratulazioni!", come un buon augurio positivo. È in realtà più opportuno cercare di comprendere tutte le emozioni contrastanti che lei prova in questo periodo tumultuoso della sua vita. Se non sei sicura di cosa dire come prima risposta alla notizia, prova semplicemente dicendo: "Stai bene?". In questo modo puoi avere un'idea di come si sente realmente e in che direzione emotiva è meglio procedere. Sempre meglio chiedere che cosa si può fare per aiutare e alleviare questo difficile momento".

2. Perché? "Naturalmente, si può parlare del perché si sta separando, ma è importante scegliere il momento giusto e soprattutto non trattare la questione come una notizia da cronaca rosa. Ci vuole rispetto e cura nel parlare di temi cosi intimi, ancor più se la tua amica ha mantenuto un riserbo dentro di sé, non confidando mai le motivazioni del fallimento della storia o affrontando da sola e per lungo tempo la sua infelicità. Anche in questo caso, prova a domandarle in modo dolce, con una domanda più aperta, tipo: “Ti va di parlarne?".

3. Chiusa una porta si apre un portone "Sicuramente la vita va avanti e ci sono altre esperienze intense e importanti che chi divorzia potrà fare, tra cui anche investire in una nuova relazione, ma il punto è che lei non avrebbe mai voluto chiuderla quella porta! Perché seppur la relazione era fonte di sofferenza o insoddisfazione è l'esperienza relazionale in cui aveva investito. Meglio supportarla, nel guardare alla storia come un'esperienza significativa che l'aiuterà per il futuro.

4. Lo sapevo che non era adatto a te "In questo modo le stai dicendo esplicitamente che il suo matrimonio è stata una “morte annunciata”, che tu avevi compreso e che, peccato, o non l'avevi allertata abbastanza, o che lei era troppo cieca per ascoltare. In entrambi casi è un colpo basso gratuito e offensivo, sprezzante nei confronti del suo matrimonio. Quando la ferita è fresca, ricordati di procedere con cautela. La tua amica avrà bisogno di tempo per elaborare il fatto che il suo sogno d'amore eterno è morto, e mal tollererà un atteggiamento in cui si evince che tu ne sai più di lei sulle questioni amorose, ma sopratutto che lei è l'unica che non ha capito niente. Meglio una frase più empatica del tipo “sono con te”, che la farà sentire meno sola e meno inadeguata".

5. Rifatti una vita... subito! "È un'ingiunzione inutile, sarà la vita stessa a “rifare” la persona. Dalle piuttosto il suo tempo per elaborare la sconfitta e la perdita, questo è il modo migliore per ricostruire davvero una nuova esistenza sulle macerie emotive che il divorzio ha creato".

6. Adesso finalmente puoi pensare a te stessa Farla sentire, più di quanto già si senta, una “crocerossina” o succube della relazione di certo non l'aiuterà. Ricordarle i mille sacrifici fatti e l'inutilità dei suoi moti di generosità e di investimento nella storia sbagliata, serviranno solo ad aumentare il suo disagio. Evita la commiserazione, meglio ironizzare e alleggerire con frasi come: “dai, almeno come geisha hai già dato! Alla prossima storia ti farai servire e riverire come una regina".

7. Non ti preoccupare, troverai qualcuno di nuovo "Beh certo, sì, c'è un mare di uomini pronti per lei, ma forse parlare adesso di nuovi incontri è troppo presto. Spostare l'attenzione dal lutto per la perdita di una relazione e passare a un altro rapporto nell'ottica del “chiodo scaccia chiodo”, può interrompere il processo di consapevolezza del fallimento e mettere la persona già fragile in una “giostra” di incontri sbagliati, che rischiano di alimentare insicurezza e disfunzionalità. Meglio accudirla nel dolore e nel senso di solitudine, rassicurandola che quando sarà pronta qualcuno di speciale arriverà".

8. Avreste dovuto riprovarci, per il bene dei bambini
"Non è mai funzionale proseguire un matrimonio fatiscente per il bene dei propri figli, perché i bambini sono più felici in una casa serena di quanto non lo siano in una piena di discordia. Spesso il divorzio risulta quindi la migliore risposta ad una convivenza infelice. Se la tua amica ha figli, prima di andare avanti con questa decisione, avrà pensato certamente a loro in modo più profondo di quanto possa fare tu. Onora questo e soprattutto rinforza le sue capacità genitoriali con frasi tipo, “sei bravissima con loro, certo che soffriranno un po', ma sarete in grado di dargli comunque stabilità e serenità, stai tranquilla stanno crescendo molto bene...".

9. Mi sconvolge tutto questo perché voglio bene a entrambi "La verità è che la separazione non si limita ad allontanare i coniugi, ma può cambiare drasticamente i rapporti con gli amici e le dinamiche familiari. Eppure, questo commento si presenta come egoista: non è che lei dovrebbe stare con il partner solo per mantenere la tua vita sociale imperturbabile! Va bene farle sapere che sei triste per questo cambiamento e perché sarai costretta a “dividere” il tuo affetto per loro o peggio ancora a scegliere tra loro, ma non ha certo bisogno di occuparsi del tuo di disagio per questo. Meglio essere empatica, flessibili e ascoltare il suo di malessere a tale cambiamento".

10. Almeno ti ha lasciato la casa, ti dà il mantenimento? "Parlare di risvolti economici e concreti per quanto importanti nella vita di chi divorzia e deve ricominciare su molti aspetti, risulta una intromissione indelicata e cinica che non tiene conto del fattore emotivo e sentimentale che la persona sta vivendo e di cui sente maggiormente il bisogno di parlare. Meglio focalizzare l'attenzione su aspetti più ampi e lasciar dire a lei cosa la fa star meglio in questa difficile situazione".